For those of us who cant bear any kind of chains, invisible of real, any rope tiding our hands and our souls with the social rules, with the heavy duty of being “normal and civilized”..
For those of us who feel that the task is heavy and we will not survive,
For us, who cant live our whole life kicking all boards and feeling so tired while doing it..
it will be always there, patient, waiting for us..
3 comments:
tu mi scuserai se scrivo in italiano... sono incredibili queste tue parole, bellissime, vere profonde come poche altre... c'è sempre nella vita un momento in cui si pensa di non avere la forza di spezzare catene, c'è sempre un momento in cui si pensa che il muro che si ha davanti è insormontabile... ma è solo il torpore che ti prende, lo sconforto, la sfiducia, la rassegnazione... ed aspetti che qualcosa accada, qualcosa che per miracolo venga dal di fuori a cambiare gli eventi e la tua vita, senza convinzione, gettando la spugna ancor prima di iniziare la lotta.... e passano gli anni, ed aspetti, e passa una vita e non hai più nulla per aspettare; hai trascorso il resto della tua vita nell'amarezza, consapevole di sentirti in prigione, senza renderti conto che le vere sbarre di ogni prigione sono costruite da noi. Sì.. è dura la Libertà da conquistare e da conservare. E' un posto bellissimo questo che hai scritto Silvia.
Wonderful words Sil as usual, parts i can relate to very well indeed. Again you find a way to make a beautiful image out of your style and words. Wonderful !
...for those poor souls who feel trapped out of the vast captivity of the eternal - the marine bliss, the sea...
Sil, you are the master of words, and the pictures, I love it whan they go so well together, actually, the words help one look beyond the otherwise clear image.
Just keep doing what you're doing...!
Norbert
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